I 6 Migliori Rilevatori di Contenuti IA del 2025: Guida Completa

I contenuti generati dall’intelligenza artificiale (IA) sono ormai ovunque. Alcuni sono di scarsa qualità e facilmente riconoscibili mentre altri sono più difficili da distinguere. Come si fa quindi a capire se qualcosa è stato scritto da un essere umano o da un’IA? È qui che entrano in gioco i migliori rilevatori di contenuti IA. Questi strumenti analizzano il testo alla ricerca di piccoli indizi lasciati dai generatori di testi IA.

Da quando ChatGPT è stato lanciato nel 2022, c’è stato un enorme aumento della quantità di contenuti generati dall’IA su internet. È probabilmente una delle più grandi tendenze del content marketing degli ultimi anni. Il motivo principale è che i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) oggi riescono a generare testi che, almeno a prima vista, sembrano scritti da un essere umano. In passato, i testi generati dall’IA erano spesso confusi e poco convincenti, incapaci persino di ingannare un motore di ricerca. Ora, chiunque può produrre contenuti IA simili a quelli umani in pochi secondi.

Da scrittore, ho notato personalmente l’impennata dei contenuti IA. Ogni volta che cerco contributi o fonti, ricevo un’ondata di email molto simili tra loro, che sembrano essere state scritte da un’intelligenza artificiale.

Purtroppo, la diffusione di contenuti così simili a quelli scritti da umani ha reso i rilevatori di contenuti IA indispensabili. Gli insegnanti devono poter capire quando gli studenti fanno uso dell’IA. I responsabili delle risorse umane vogliono assicurarsi che i curriculum che stanno leggendo siano autentici. Gli editori e le case editrici devono garantire che i contenuti inviati dagli scrittori siano completamente originali. (Prometto che questo lo è).

I migliori rilevatori di contenuti IA sono in grado di individuare rapidamente i testi generati dall’IA con un alto grado di precisione. Fondamentalmente, hanno pochissimi falsi positivi dove la scrittura umana viene erroneamente identificata come generata dall’IA. Anche se nessun strumento può garantire con certezza che un testo sia stato scritto da un essere umano, tutte le app elencate qui sotto possono aiutarti a individuare i contenuti probabilmente generati dall’IA, così da decidere come procedere.

Ho testato più di una dozzina di rilevatori di contenuti IA per scoprire quali sono i migliori sul mercato. Ho usato diversi tipi di contenuto: brevi email, testi più lunghi in stile articolo e persino qualche breve componimento poetico. Per ogni test, ho affiancato un mio testo a un contenuto equivalente prodotto da ChatGPT. Puoi vedere alcuni esempi più avanti.

Come funzionano i rilevatori di contenuti IA?

I rilevatori di contenuti IA utilizzano diversi metodi per valutare la probabilità che un testo sia stato scritto da un umano o da un’intelligenza artificiale. In termini semplici, analizzano indizi che rivelano quanto (o quanto poco) un testo sembri umano. Alcuni indizi tipici della generazione IA, soprattutto nei modelli meno recenti, possono essere…

  • Frasi ripetitive
  • Uso eccessivo di alcune parole
  • Scarsità di parole originali o espressioni idiomatiche
  • Struttura troppo uniforme

Con il progresso dei generatori di contenuti IA, anche i rilevatori hanno dovuto adottare metodi più sofisticati. Alcuni parametri statistici come “perplessità” ed “esplosività” aiutano a individuare segnali meno evidenti di generazione automatica. La perplessità misura la prevedibilità della parola che segue in una frase, mentre l’esplosività misura quanto varia la complessità e la lunghezza delle frasi in tutto il testo. La scrittura umana tende a essere più imprevedibile e varia rispetto a quella generata da un’IA, quindi più bassi sono i valori della perplessità e dell’esplosività, più è probabile che un testo sia stato creato da un’IA.

Un’altra tecnica avanzata dei rilevatori di contenuti IA consiste nell’uso di modelli di intelligenza artificiale addestrati su misura. Spesso si basano su modelli di generazione del testo, ma invece di essere addestrati per creare contenuti, vengono ottimizzati per distinguere tra testi scritti da esseri umani e testi generati dall’IA. L’idea è che, mostrando al modello migliaia di esempi di contenuti umani e IA, questo riesca a sviluppare un metodo più accurato per classificare il livello di “umanità” o “artificialità” di un testo rispetto alle semplici analisi statistiche.

Tutti questi metodi presentano vantaggi e svantaggi, quindi la maggior parte dei rilevatori di contenuti IA li combina insieme a qualsiasi altra tecnica che abbiano sviluppato.

Quanto sono accurati i rilevatori di contenuti IA?

Nessun strumento di rilevamento IA è preciso al 100%. In effetti, i migliori rilevatori sottolineano che possono unicamente stimare la probabilità che un certo testo sia stato scritto da un essere umano. Più il testo è lungo, maggiore è la quantità di informazioni a disposizione del rilevatore, e di conseguenza più affidabile sarà il risultato.

Ci sono due tipi di problemi che i rilevatori di contenuti IA devono evitare:

  1. Falsi positivi: Quando un testo scritto da un essere umano viene erroneamente classificato come testo generato dall’intelligenza artificiale.
  2. Falsi negativi: Quando un testo generato dall’IA viene scambiato per un contenuto scritto da un essere umano.

Per evitare questi errori, i migliori strumenti di rilevamento IA forniscono anche una spiegazione dettagliata dei loro risultati. Utilizzano punteggi e percentuali e spesso evidenziano parole, frasi o interi paragrafi che incidono sulla valutazione. Possono, per esempio, indicare che il primo paragrafo di un’email appare umano, mentre il secondo e il terzo sono con ogni probabilità generati dall’IA.

Quali caratteristiche deve avere un buon rilevatore di contenuti IA?

I migliori rilevatori di contenuti IA sono accurati, veloci, sofisticati e capaci di spiegare i risultati in modo trasparente. Non cercavo strumenti che affermassero con certezza se un testo fosse generato dall’IA o scritto da un umano; volevo invece dei rilevatori che mi aiutassero a capire quanto fosse probabile che un contenuto fosse stato prodotto dall’IA. I migliori strumenti forniscono punteggi di affidabilità e indicano le parti del testo più probabilmente generate dall’IA, invece di limitarsi a un risultato binario “IA” o “non IA”.

Oltre a tutto questo, i migliori rilevatori di contenuti IA sono facili da usare, offrono un’esperienza utente piacevole, supportano più lingue e hanno un buon rapporto qualità-prezzo. Le funzionalità aggiuntive sono state considerate un vantaggio, ma non indispensabili.

Come abbiamo valutato e scelto gli strumenti presenti in questa lista

Per realizzare questa lista, ho testato più di una dozzina di rilevatori di contenuti IA diversi. A ogni strumento sono stati forniti gli stessi testi. Ad esempio, ecco un’email che ho scritto:

Ciao John,

Siamo spiacenti, ma a seguito della revisione della tua candidatura non possiamo offrirti il ruolo presso Jotform. Apprezziamo il tempo che ci hai dedicato durante il colloquio e terremo il tuo CV in archivio. Qualora si presentasse una posizione simile, sarà nostra premura fartelo sapere.

Grazie, e buona fortuna per i tuoi progetti futuri.

H.

Ed ecco una versione generata dall’IA di un’email simile.

Caro John,

Grazie per aver dedicato del tempo al colloquio per il ruolo in Jotform. Abbiamo davvero apprezzato l’opportunità di conoscerti meglio e di scoprire il tuo percorso e le tue esperienze.

Dopo un’attenta considerazione, abbiamo deciso di procedere con un altro candidato le cui competenze ed esperienze si allineano meglio con le nostre attuali necessità.

Ti auguriamo il meglio per i tuoi progetti futuri e ti ringraziamo ancora per il tuo interesse nella nostra azienda.

Cordialmente,

H.

Ho utilizzato più testi con lunghezze e stili diversi, e ho persino incluso questa breve poesia:

C’era un tecnico di nome Bjorn,

che doveva inviare un form.

Provò altri strumenti,

ma tutti erano tormenti,

finché a Jotform si affidò, di buon cuor.

(Rivelerò alla fine se questo è stato scritto da me o da ChatGPT.)

Il criterio più importante era l’accuratezza. Tutti i rilevatori di contenuti presenti nella lista avevano almeno il 75% di precisione, e anche quando non raggiungevano questo livello, spiegavano come erano giunti alla loro decisione. I testi più brevi, in particolare, tendevano a essere più facilmente mal interpretati.

Oltre a identificare accuratamente se un testo fosse generato dall’IA o scritto da un essere umano, ho prestato attenzione alla velocità, all’usabilità e a quanto trasparenti fossero i vari strumenti. Questi sono stati i sei migliori.

I migliori rilevatori di contenuti IA del 2025: Un confronto rapido

NomeMigliore perCaratteristica principalePiani/prezzi
GPTZeroRilevamento gratuito di contenuti IA10.000 parole scansionate al mese gratuitamenteVersione gratuita; piani a pagamento da $8,33 al mese
CopyleaksAccademiciRilevamento del plagio integratoPiani a pagamento da $9,99 al mese
SmodinStudentiRileva e riscrive contenuti generati dall’AIPiani a pagamento da $15 al mese
MonicaUtilizzo di più modelliCombina i risultati di GPTZero e CopyleaksVersione gratuita; piani a pagamento da $9,90 al mese
Originality.aiProfessionistiProgettato per aziende, non studentiVersione pay-as-you-go da $30; piani in abbonamento da $14,95 al mese
GrammarlyUmanizzare la tua scritturaSuite completa di strumenti di scritturaVersione gratuita; piani a pagamento da $30 al mese

I migliori rilevatori di contenuti IA nel 2025

Se vuoi individuare i testi generati dall’IA, i sei rilevatori di contenuti qui sotto sono i migliori. Li ho testati tutti e si sono distinti non solo per la capacità di identificare con precisione i contenuti IA, ma anche per altri motivi. Alcuni sono ottimi per gli insegnanti perché includono controlli di originalità, mentre altri sono pensati per aiutarti a usare l’IA in modo efficace nel tuo lavoro. Scopriamoli insieme.

1. GPTZero: Il miglior rilevatore di contenuti IA gratuito

L'interfaccia di GPTZero che mostra un post del blog sul lato sinistro e la classificazione AI sul lato destro

GPTZero, da non confondere con ZeroGPT, è il miglior rilevatore di contenuti IA gratuito. Il limite di 10.000 parole al mese per le scansioni base e le cinque scansioni avanzate gratuite sono sufficienti per chiunque voglia controllare qualche testo ogni tanto.

Naturalmente, se GPTZero entra in questa lista per la sua versione gratuita, non ho alcun problema a consigliare anche i piani a pagamento. Passando al piano Essential a 14,99$ al mese, puoi usare un’estensione per Chrome per controllare i contenuti IA ovunque sul web. Altrimenti, dovrai copiare e incollare il testo in GPTZero oppure caricare un documento, un PDF o un’immagine.

La scansione di base di GPTZero ha fatto un ottimo lavoro nell’identificare i campioni generati dall’IA, i campioni umani e i campioni misti che ho caricato. Esprime il suo risultato come un punteggio di affidabilità e evidenzia le frasi e le parole che lo determinano. La scansione avanzata è un po’ più dettagliata, ma entrambe hanno dato le stesse conclusioni nei miei test. Se sei curioso di capire come GPTZero conduca le sue analisi, i suoi ricercatori hanno pubblicato articoli sui loro diversi approcci e modelli.

Anche se GPTZero offre funzionalità di verifica del plagio e suggerimenti su grammatica e stile, il suo punto forte è il rilevamento dei contenuti IA. È presente in questa lista come miglior strumento gratuito, ma rientra tra i migliori rilevatori di contenuti IA in assoluto.

  • Pro: Rilevamento di contenuti IA preciso, dettagliato e semplice da comprendere, con un piano gratuito eccellente.
  • Contro: Le funzionalità aggiuntive come il feedback di scrittura non sono particolarmente di rilievo.
  • Piani/prezzi: Versione gratuita (10.000 parole al mese); piani a pagamento da $80 all’anno ($8,33 al mese) per 150.000 parole al mese e l’estensione Chrome.

2. Copyleaks: Il miglior rilevatore di contenuti IA per insegnantidi e accademici

L'interfaccia di Copyleaks che mostra un post del blog sul lato sinistro e la classificazione AI sul lato destro

Copyleaks è un rilevatore di contenuti IA e un verificatore di originalità rivolto a insegnanti ed accademici. Anche se i due strumenti possono essere utilizzati separatamente e qui ci concentriamo sul rilevatore di contenuti, il controllo di originalità è da considerarsi alla pari come funzionalità principale. Va anche sottolineato che ogni piano include due utenti, così sia l’assistente che l’amministratore possono caricare documenti da analizzare.

Niente di tutto questo avrebbe importanza se Copyleaks non fosse accurato. Nei miei test, ha identificato correttamente tutti i campioni generati dall’IA e quelli umani, anche se era sicuro al 100% che il campione misto IA e umano fosse generato dall’IA. Contrassegna le frasi che con maggiore probabilità sono state generate dall’IA e fornisce la percentuale di testo generato dall’IA e quello scritto da esseri umani. Ad esempio, la frase “sono in linea con il tuo” compare 243 volte ogni milione di documenti generati dall’intelligenza artificiale, ma solo due volte ogni milione di documenti umani. Nel complesso, Copyleaks mostra una leggera tendenza ai falsi positivi, quindi tienilo presente durante l’uso.

Il focus di Copyleaks sull’ambito accademico emerge chiaramente nell’interfaccia utente. La funzione ha la priorità sull’aspetto estetico. Così, sebbene l’interfaccia non sia elegante, dispone di un eccellente menu di accessibilità con lettore di testi incorporato, lente d’ingrandimento, tastiera virtuale e molto altro.

  • Pro: Rilevamento accurato di contenuti AI, rilevamento del plagio integrato e due account utente, ideale per gli insegnanti.
  • Contro: Il sistema a crediti è un po’ complicato e c’è una leggera tendenza ai falsi positivi.
  • Piani/prezzi: Nessun piano gratuito; AI Detector da $9,99 al mese inclusi 100 crediti (1 credito = fino a 250 parole).

3. Smodin: Il miglior rilevatore di contenuti IA per studenti

L'interfaccia di Smodin che mostra un post del blog sul lato sinistro e la classificazione AI in alto e sul lato destro

I rilevatori di contenuti IA si trovano in una posizione delicata. Alcuni sono pensati per le organizzazioni che vogliono scoprire chi utilizza i generatori di contenuti IA, mentre altri sono pensati per aiutare chi li usa a farla franca. Pur non volendo giudicare, Smodin punta chiaramente al secondo gruppo, concentrandosi sull’aiuto agli studenti.

Nel migliore dei casi, gli studenti utilizzerebbero gli strumenti di Smodin per approfondire un argomento e ottenere la giusta formulazione, ortografia e tono nel loro elaborato. Il rilevatore di contenuti IA serve come misura di sicurezza per evitare di lasciare involontariamente troppo contenuto generato dall’IA nel documento finale. (Nel peggiore dei casi, Smodin servirebbe a imbrogliare nelle verifiche degli studenti da remoto, ma ribadisco, senza giudizi).

Considerata l’area grigia in cui si muove, Smodin si è rivelato sorprendentemente accurato. Mi aspettavo che etichettasse tutto come contenuto IA per spaventare gli utenti a usarlo. Invece, ha identificato correttamente tutti i campioni umani, IA e misti. Il punteggio era espresso in percentuale ed era leggermente meno sicuro nelle sue valutazioni rispetto ad altri strumenti, ma comunque corretto. Il campione indicato come 60% generato dall’IA lo era effettivamente.

Anche se il mio focus principale era sul rilevatore di contenuti IA di Smodin, la piattaforma offre altre funzioni. Il piano per insegnanti da 15$ al mese comprende il rilevatore IA, il controllo del plagio e un valutatore IA. Il piano per studenti da 25$ al mese include il rilevatore IA, oltre a un risolutore di compiti con IA e diversi strumenti per scrivere e riscrivere testi con l’IA.

  • Pro: Rileva con precisione i contenuti IA e offre gli strumenti necessari per correggerli.
  • Contro: Eticamente discutibile e costoso.
  • Piani/prezzi: Nessun piano gratuito; il piano Teachers parte da $15 al mese e il piano Student parte da $25 al mese; rilevamento di contenuti IA incluso in tutti i piani.

4. Monica: Il miglior rilevatore di contenuti IA che combina diverse piattaforme

L'interfaccia di Monica che mostra un post del blog sul lato sinistro e la classificazione AI sul lato destro

Monica è un assistente IA completo, disponibile come estensione del browser per Chrome ed Edge, così come app per macOS, iOS, Windows e Android. Combina modelli e strumenti IA multipli in un’unica app, permettendoti di utilizzare sia GPT-4 di OpenAI sia Claude Sonnet 3.7 nella stessa app.

Il rilevatore IA di Monica adotta l’approccio di GPTZero e Copyleaks, combinandone i risultati in un unico punteggio. Curiosamente, ZeroGPT non è nella mia lista e, sebbene Monica mostri i suoi risultati, sembra in gran parte ignorarli. Nello screenshot qui sotto puoi vedere che GPTZero e Copyleaks hanno identificato correttamente il testo scritto da un umano, mentre ZeroGPT no. Nonostante ciò, Monica lo ha classificato con sicurezza come probabilmente scritto da un umano. Purtroppo, Monica non fornisce un’analisi più dettagliata delle parole e frasi che sembrano essere state generate dall’IA.

Se vuoi solo un verificatore di contenuti IA, Monica è probabilmente uno strumento un po’ costoso e carente di funzionalità. Ma se vuoi uno strumento AI completo, che utilizza due delle migliori (e una delle peggiori) piattaforme di rilevamento contenuti IA per alimentare i suoi risultati, è un’ottima scelta.

  • Pro: Le diverse metriche di rilevamento di contenuti IA consentono un’analisi più dettagliata, insieme a numerose altre funzionalità IA.
  • Contro: Non evidenzia le sezioni con più probabilità di essere IA; la metrica ZeroGPT è in gran parte inutile.
  • Piani/prezzi: Versione gratuita (modelli base e funzioni limitate di rilevamento IA); piani a pagamento a partire da 9,90$ al mese per modelli avanzati e rilevamento IA.

5. Originality.ai: Il miglior rilevatore di contenuti IA per aziende e professionisti

L'interfaccia di Originality

Originality.ai è stato progettato per aziende, scrittori, editori e altri professionisti, non per studenti e accademici. Per le organizzazioni più grandi offre alcune funzionalità pratiche: ogni account può includere più membri del team, è presente un’API, è possibile scansionare URL o interi siti web, e c’è un plugin per WordPress. Questo permette di automatizzare o delegare il processo di rilevamento dei contenuti secondo le necessità.

In qualità di rilevatore di testi GPT, Originality.ai è uno dei migliori. È stato in grado di rilevare con successo il testo generato dall’IA e il testo generato dall’essere umano in tutti i campioni che ho caricato. Punteggi e dettagli erano facilmente interpretabili. In base ai miei test, è praticamente pari a GPTZero come strumento più preciso per individuare contenuti IA.

Originality.ai offre piani adatti alla maggior parte delle aziende. C’è un’opzione pay-as-you-go da 30$ che permette di controllare fino a 30.000 parole, oltre a piani in abbonamento a partire da 14,95$ al mese se hai bisogno di verificare regolarmente i contenuti generati dall’IA. (Originality.ai utilizza un sistema a crediti, in cui un credito corrisponde a 100 parole.)

Oltre al controllo dei contenuti generati dall’IA, Originality.ai permette anche di verificare il plagio, ottimizzare i testi per i motori di ricerca e controllare la correttezza dei fatti. Non ho esaminato a fondo queste funzioni, ma sembrano essere sviluppate con la stessa qualità e precisione che contraddistinguono il rilevamento IA.

  • Pro: Progettato per aziende, non per studenti; l’opzione pay-as-you-go permette di avere un rilevamento IA di alta qualità senza abbonamento.
  • Contro: L’accesso all’API è costoso.
  • Piani/prezzi: Pay-as-you-go da 30$; abbonamenti a partire da 14,95$ al mese; accesso all’API incluso solo nel piano Enterprise da 179$ al mese.

6. Grammarly AI Detector: Il miglior rilevatore di contenuti IA per umanizzare la tua scrittura

L'interfaccia di Grammarly che mostra un post del blog sul lato sinistro e il controllo plagio e testo AI sul lato destro

Grammarly è un ottimo strumento per migliorare la tua comunicazione. È disponibile come app, web app, estensione del browser e come integrazione in innumerevoli altre app. Oltre a correggere errori grammaticali e di ortografia, può aiutarti a riscrivere email e messaggi per renderli più formali o personali, garantire che i contenuti di marketing siano coerenti con le linee guida del brand e rendere qualsiasi testo più chiaro.

Un aspetto interessante è che Grammarly ora può rilevare contenuti generati dall’IA con l’obiettivo di aiutarti a integrarli in modo naturale nella tua scrittura. Invece di darti un punteggio, segnala le aree del tuo lavoro che assomigliano di più al testo generato dall’IA, così puoi rielaborarle. Grammarly è uno strumento pensato per professionisti che lavorano con testi generati dall’IA e vogliono renderli più umani ed efficaci, non per studenti che cercano di barare nei compiti.

Se l’obiettivo è solo rilevare testi generati dall’IA, ci sono opzioni più semplici in questa lista. Ma se vuoi migliorare la tua comunicazione nel complesso, con o senza contenuti IA, Grammarly è insuperabile.

  • Pro: Identifica accuratamente il testo generato dall’IA così puoi riscriverlo. Si tratta di un set di strumenti di comunicazione completo, disponibile praticamente ovunque.
  • Contro: Non è la scelta migliore per il rilevamento di contenuti IA su larga scala.
  • Piani/prezzi: Versione gratuita (nessun rilevamento contenuti IA); piani a pagamento da $30 al mese (o $144 all’anno), che includono rilevamento contenuti IA e la maggior parte delle funzionalità.

Sapere cosa è stato scritto da un umano fa ormai parte del flusso di lavoro

Gli strumenti di rilevamento dei contenuti IA sono ormai una parte importante dei flussi di lavoro editoriali, di assunzione e accademici. In molti contesti è fondamentale sapere cosa è stato scritto da un umano e cosa da un’IA. Questo non significa che i contenuti generati dall’IA siano sempre negativi, ma è importante sapere quando vengono utilizzati, soprattutto se si rischia di essere ingannati. Ed è proprio a questo che servono i rilevatori di contenuti IA.

Nessun rilevatore di contenuti IA è infallibile. Come tutti gli Assistenti IA, sono strumenti che richiedono un utilizzo consapevole. Possono indicare quando un testo potrebbe essere stato generato da un’IA, ma non offrono certezze assolute. Per questo motivo, quando si utilizzano strumenti di rilevamento dei contenuti IA, è necessario mantenere il contributo umano nella valutazione dei risultati e inserirlo all’interno di un processo di revisione strutturato.

Le sei app in questa lista sono i migliori rilevatori di contenuti IA che ho testato. Sono risultate le più accurate, le più piacevoli da usare e quelle con i casi d’uso più convincenti. Sono sicuro che una di queste possa fare al caso tuo; ma se sei ancora indeciso, provale. La maggior parte di questi strumenti offre una prova gratuita o una garanzia di rimborso. Assicurati solo di usarli come supporto alle tue decisioni, non come sostituti del tuo giudizio.

Per quanto riguarda la breve poesia… l’ho scritto io, come qualsiasi rilevatore di contenuti IA in questa lista sarà in grado di dirti.

Foto di: diana.grytsku

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