I 15 migliori software per creare moduli
- Jotform: Il miglior costruttore di moduli online per scalare le operazioni aziendali
- Moduli Google: Il miglior software per la creazione di moduli base
- Microsoft Forms: Il miglior costruttore di moduli online per gli utenti di Microsoft 365
- Typeform: Il miglior costruttore di moduli conversazionali e coinvolgenti
- Fillout: Il miglior software per creare moduli di pagamento affidabili
- Tally: Il miglior software gratuito per moduli online
- Airtable: Il miglior costruttore di moduli per gestire le risposte in stile database
- Formless by Typeform: Il miglior costruttore di moduli conversazionali con IA
- WPForms: Il miglior software per creare moduli su WordPress
- involve.me: Il miglior costruttore di moduli per creare funnel brandizzati
- youengage: Il miglior costruttore di moduli online per esperienze interattive
- Surveybot: Il miglior costruttore di moduli per sondaggi su Facebook Messenger
- MakeForms: Il miglior costruttore di moduli online con certificazioni di privacy e sicurezza
- BlockSurvey: Il miglior costruttore di moduli per sondaggi privati
- SurveyMonkey: Il miglior costruttore di moduli per le ricerche di mercato
Il tuo cliente ha appena abbandonato il tuo modulo di contatto. Il tuo dipendente si è arreso a metà del sondaggio di feedback. Il tuo potenziale cliente non ha mai completato la richiesta di preventivo che avrebbe potuto chiudere un affare da 50.000€.
I moduli mal progettati compromettono le conversioni, frustrano gli utenti e fanno perdere opportunità di guadagno. Eppure molte aziende si affidano ancora a software macchinosi e strumenti complicati che trasformano la raccolta dati in un incubo. Ma tu puoi fare diversamente. I migliori costruttori di moduli online offrono un uso intuitivo tramite funzionalità drag-and-drop, logica condizionale avanzata e integrazioni, trasformando i semplici moduli in punti di partenza per interi flussi di lavoro.
Con così tante opzioni sul mercato, è difficile (ma essenziale) capire quale sia la migliore per la tua attività. Dopotutto, lo strumento giusto può trasformare un obbligo fastidioso in un vantaggio competitivo. Ho trascorso tre settimane testando 47 costruttori di moduli diversi, così non devi farlo tu, concentrandomi su quelli che offrono prestazioni affidabili e moduli online ad alta conversione. Ecco gli strumenti per la creazione di moduli che meritano davvero la tua attenzione.
Come i diversi settori gestiscono i moduli di raccolta dati
I moduli di raccolta dati non sono una soluzione universale. Ogni settore ha esigenze specifiche, quindi devi capire cosa è davvero essenziale per te e cosa no. Ecco come i diversi settori utilizzano i moduli per risolvere le proprie difficoltà:
- Settore sanitario e del benessere: I moduli di accettazione dei pazienti sono il primo contatto che la maggior parte degli studi medici fa, e spesso anche la parte più frustrante di qualsiasi appuntamento. Le cliniche più organizzate usano i moduli per semplificare il processo di accettazione, aggiornare le anamnesi senza difficoltà e ottenere il consenso al trattamento senza i soliti mal di testa burocratici.
- Coaching e sviluppo personale: I consigli generici sono inutili. Il vero valore sta nella personalizzazione, che comporta la raccolta di dati iniziali accurati. Valutazioni sul livello di forma fisica, schede per stabilire gli obiettivi e controlli periodici del benessere forniscono ai coach le informazioni necessarie per creare percorsi realmente su misura per ogni cliente.
- Finanza e tasse: Il settore finanziario richiede moltissimi dati. Gli studi tributari e gli uffici contabili ricevono informazioni da vari team, reparti e soggetti esterni. I moduli permettono di uniformare il modo in cui si raccolgono e conservano documenti fiscali, verifiche dei redditi e dati di contabilità, senza dipendere da chi li fornisce.
- Settore immobiliare: Il percorso che porta un semplice visitatore a diventare un acquirente realmente interessato è fatto di molte piccole decisioni e di numerosi punti. Gli agenti utilizzano moduli di qualificazione dell’acquirente all’inizio del processo, per poi aggiungere sondaggi di interesse immobiliare e checklist delle preferenze che evolvono man mano che i clienti diventano più seri riguardo all’acquisto.
- Assunzioni e risorse umane: Le candidature rappresentano solo la fase iniziale. I team delle risorse umane moderni gestiscono richieste interne, valutazioni dei candidati a più fasi, verifiche delle referenze e flussi di lavoro di onboarding che possono determinare la prima impressione di un nuovo assunto sull’azienda. I moduli permettono di tenere tutto sotto controllo così da non lasciare nulla al caso.
Quindi qual è il filo conduttore? Ogni settore ha bisogno di moduli, ma ognuno li utilizza in modo diverso. Uno studio medico dà priorità alla conformità HIPAA e alla gestione dei pazienti, mentre un’agenzia immobiliare si concentra sulla qualificazione dei contatti e sul monitoraggio delle trattative. Questa diversità nei requisiti è esattamente il motivo per cui scegliere il costruttore di moduli giusto è così importante. Non esiste infatti una singola opzione “perfetta” per tutti. Tienilo a mente mentre leggi le proposte che seguono.
Quali caratteristiche deve avere il miglior costruttore di moduli?
Siamo ormai ben oltre i tempi dei moduli HTML. Il miglior software per la creazione di moduli online deve essere veloce, robusto e scalabile, dato che può diventare fondamentale per le operazioni quotidiane. Ecco cosa ho cercato quando ho costruito questa breve lista di opzioni:
- Facilità d’uso: Se è complicato o più difficile che scrivere un codice, non è una buona soluzione. L’esperienza dovrebbe essere intuitiva e permetterti di completare il lavoro rapidamente.
- Logica condizionale: I percorsi logici all’interno del modulo si occupano della selezione e del filtraggio, così non devi farlo tu.
- Integrazioni: Far comunicare i tuoi moduli con altre app aiuta ad automatizzare il trasferimento dei dati, risparmiare tempo e liberare la tua lista delle attività.
- Analisi: Quando si tratta di sondaggi, le funzionalità di analisi aiutano a interpretare le risposte da vari punti di vista e a generare report approfonditi per supportare le tue scelte.
- Personalizzazione del marchio: I moduli minimalisti e funzionali sono buoni. Ma un modulo personalizzato e dall’aspetto professionale trasmette fiducia e converte meglio.
Invece di classificare questi strumenti in modo accademico, mi sono concentrato sul trovare le soluzioni più adatte a diversi scenari reali. Alcune scelte potrebbero sembrare solo vicine ai classici software per creare moduli, ma aiutano a risolvere problemi che le soluzioni standard spesso ignorano. Dopotutto, sei qui per risolvere problemi, non per diventare un appassionato di software per moduli.
Come abbiamo testato e scelto questi costruttori di moduli
Nel corso di tre settimane, ho testato 47 diversi strumenti per la creazione di moduli web, dai semplici costruttori di moduli drag-and-drop alle piattaforme enterprise dedicate all’esperienza del cliente. Ho creato questa lista iniziale basandomi su ricerche di mercato, recensioni online e sulla mia esperienza maturata negli ultimi tre anni seguendo e scrivendo su questa categoria.
Per ogni piattaforma ho seguito lo stesso approccio: partire da un modello, se disponibile, e poi modificare i campi per ricreare situazioni reali come moduli di acquisizione clienti, iscrizioni a eventi o raccolta feedback. Ho testato ogni strumento sia come chi crea il modulo, sia come chi lo compila, verificando ogni fase dalla configurazione all’invio.
Oltre al processo di costruzione dei moduli, ho anche valutato come ogni piattaforma gestiva le risposte e se poteva fungere da strumento di automazione dei moduli. Quanto erano chiari i dati analitici? Quanto era facile l’esportazione dei dati? Le funzionalità speciali risolvevano davvero problemi reali, o erano solo elementi di marketing? Facendo questo, ho iniziato a costruire una breve lista di strumenti, notando i loro tratti distintivi. Vediamo quale costruttore di moduli è più adatto alle tue esigenze.
Le migliori app per creare moduli nel 2025: Un confronto rapido
Jotform | ![]() Moduli Google | ![]() Microsoft Forms | Typeform | |
|---|---|---|---|---|
| Migliore per | Gestione di moduli su larga scala | Raccolta dati semplice | Utenti di Microsoft 365 | Moduli conversazionali coinvolgenti |
| Caratteristica unica | Oltre 10.000 modelli e più di 30 integrazioni di pagamento | Generazione moduli basata su IA con integrazione Gemini | Funzionalità di conformità HIPAA, GDPR, FERPA e BAA integrate | Quattro modalità di moduli specializzate (universale, qualificazione lead, sondaggi, quiz di abbinamento) |
| Prezzo | Piano gratuito disponibile; piano Bronze costa 39€ al mese | Completamente gratuito | Piano gratuito disponibile con account Microsoft | Piano gratuito disponibile; piano Basic costa 25€ al mese |
| Provalo Ora | Scopri di Più | Scopri di Più | Scopri di Più |
1. Jotform: Il miglior costruttore di moduli online per far crescere la tua attività
Pro:
- Ampia libreria di modelli con piú di 10.000 opzioni
- Capacità avanzate di logica condizionale
- Gestione di flussi di lavoro complessi con moduli multipagina e componenti aggiuntivi
Contro:
- Il piano gratuito offre possibilità di personalizzazione ridotte
- Le funzionalità avanzate potrebbero richiedere abbonamenti ad altri prodotti Jotform
Ideale per: I team che si occupano della gestione di aziende in crescita e che necessitano di strumenti efficaci per raccogliere e analizzare i dati
Quando la tua attività cresce, un semplice strumento di moduli potrebbe non essere sufficiente. Hai bisogno di una soluzione potente, con funzioni avanzate e integrazioni per il tuo ecosistema tecnologico. Jotform trasforma i moduli in soluzioni automatiche e intelligenti.
Ogni volta che hai bisogno di creare un nuovo modulo, inizia esplorando la libreria di moduli. Contiene migliaia di modelli pronti all’uso tra cui scegliere, quindi tutto ciò che devi fare è personalizzarli, senza dover partire da zero. I tipi di input di base includono già opzioni uniche per completare campi, liste di prodotti, selettori a rotella e altro ancora. Puoi facilmente trascinarli e rilasciarli nel tuo modulo e modificare le loro impostazioni nella scheda del lato destro.
Mentre altri costruttori di moduli offrono solo le funzioni di base e qualche opzione particolare, Jotform garantisce flessibilità grazie ai widget. I widget funzionano come campi di input del modulo con funzionalità extra, attivando strumenti come la possibilità di scattare foto (utile per moduli usati in fabbrica per la manutenzione) o di incorporare feed di Instagram o Adobe Acrobat Sign direttamente nei moduli. E questa è solo una parte, ci sono decine di altri widget, tutti personalizzabili con opzioni avanzate.
Jotform si distingue per la possibilità di integrarsi con più di 40 gateway di pagamento, tra cui i noti Stripe, PayPal e Square. Oltre a essere utile per qualsiasi servizio disponibile nella tua zona, rappresenta anche un vantaggio strategico: puoi cambiare rapidamente provider di pagamento con tariffe migliori senza dover abbandonare il tuo software attuale per la raccolta dati.
Se stai pianificando di raccogliere pagamenti, puoi automatizzare parte del lavoro di onboarding o di preparazione della spedizione integrando Jotform con il resto del tuo ecosistema tecnologico. In questo modo, i tuoi team sapranno subito cosa fare non appena un nuovo cliente effettua un acquisto. Puoi configurare tutto con il Costruttore di Workflow di Jotform, che ti consente di creare sequenze automatizzate con logica condizionale e integrazioni native con app popolari come Asana, ClickUp e Slack, tra le altre. Questo è uno degli strumenti di automazione dei moduli più potenti di Jotform.
Per i team che hanno bisogno di maggiore controllo, Jotform va oltre la semplice logica drag-and-drop. Puoi condividere i moduli come PDF compilabili per l’utilizzo offline, incorporare pulsanti di feedback interattivi direttamente nel tuo sito web o persino creare app scaricabili a partire dai tuoi moduli. La piattaforma include un editor di codice avanzato con opzioni CSS cliccabili, che ti permette di personalizzare ogni dettaglio visivo. Inoltre, la possibilità di scaricare l’intero codice sorgente del modulo garantisce che tu non sia mai vincolato alla piattaforma se le tue esigenze cambiano.
Anche se le funzionalità di creazione dei moduli sono molto versatili, puoi esplorare altri prodotti Jotform per risolvere ulteriori criticità nei tuoi flussi di lavoro. Ad esempio, puoi utilizzare Jotform Sign per le firme elettroniche, App Jotform per creare portali e Assistenti IA Jotform per sviluppare un’esperienza di assistente IA a supporto di clienti e dipendenti.
La tua azienda sta crescendo rapidamente? Lascia alle spalle i software di livello base per ottenere maggiore agilità operativa e flussi di raccolta dati a prova di futuro. Jotform è un vero e proprio coltellino svizzero: una soluzione solida che eccelle in numerosi casi d’uso, assicurando che i tuoi problemi restino risolti nel tempo.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Bronzo parte da 39€ al mese; sono previsti sconti per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.7/5
2. Moduli Google: Il miglior software per la creazione di moduli per la raccolta dati semplice
Pro:
- Completamente gratuito
- Integrazione perfetta con Google Workspace, incluse le risposte inviate a Fogli Google
- Rilevamento automatico del tipo di domanda
Contro:
- Personalizzazione del design limitata
- Non include un sistema di pagamento nativo
Ideale per: insegnanti, organizzatori di community e team aziendali interni che cercano una soluzione a costo zero per raccogliere rapidamente le risposte e inserirle direttamente in Google Fogli
Moduli Google è un software gratuito e affidabile per creare moduli e sondaggi, ideale per una raccolta dati semplice. La sua interfaccia segue i principi del Material Design di Google, creando un’esperienza familiare sia per chi crea i moduli sia per chi li compila. Questa facilità d’uso ti aiuta a creare moduli più velocemente e riduce l’attrito durante la compilazione, così puoi avere le informazioni di cui hai bisogno senza complicazioni.
Scrivere le domande è facile e veloce usando l’elenco a discesa per scegliere il tipo di domanda. Moduli Google identifica automaticamente la tipologia mentre scrivi, rendendo il processo più rapido e intuitivo, soprattutto per i principianti. Dal menu a destra puoi modificare l’aspetto delle domande e il comportamento del modulo, aggiungendo anche contenuti multimediali e nuove sezioni.
Per quanto riguarda il branding, Moduli Google consente di personalizzare il tema scegliendo i font, aggiungendo un’immagine di intestazione e selezionando i colori principali e di sfondo. Purtroppo, non è possibile intervenire sul layout. Queste funzionalità di design sono un’arma a doppio taglio: da un lato, un’esperienza utente bloccata significa che nessuno può commettere errori, creando sempre un’esperienza fluida per il tuo pubblico. Ma dall’altro lato, limita le possibilità di creare un branding memorabile, il che non è ideale se hai un’identità di marketing riconoscibile e forte.
Man mano che gli utenti compilano e inviano il modulo, le risposte vengono visualizzate in una scheda di report con grafici e tabelle semplici, sufficienti per le esigenze di base. Puoi vedere quante persone hanno risposto e analizzare le visualizzazioni dedicate a ciascun tipo di domanda. Per un’analisi dei dati più avanzata, puoi esportare i risultati direttamente in Fogli Google e collegare il file a una piattaforma di data science per fare un’analisi dei dati più approfondita.
Parlando di Fogli, il vero potere di Moduli Google emerge nelle sue connessioni con l’ecosistema Google. Puoi incorporare moduli completi direttamente nelle email per aumentare i tassi di risposta, precompilare moduli con dati esistenti per ridurre l’attrito per gli utenti ricorrenti, e sfogliare il Google Workspace Marketplace per componenti aggiuntivi specializzati che estendono le funzionalità. Devi collegarti a strumenti esterni a Google? I workflow di Zapier ti permettono di attivare automaticamente azioni su altre piattaforme quando un modulo viene inviato, trasformando una semplice raccolta dati in processi aziendali automatizzati.
L’IA sta prendendo sempre più piede nei prodotti Google, ed è interessante vedere Gemini all’opera in Moduli Google. Ora puoi generare un modulo a partire da un comando: più dettagliato è il comando, migliori saranno i risultati. Nei miei test, il motore ha creato dei moduli completi con i tipi di domanda appropriati, richiedendo solo modifiche minime.
Semplice, gratuito e affidabile, Moduli Google è la soluzione ideale se hai poco tempo e non hai bisogno di funzionalità avanzate. Può essere utile per registrazioni a eventi, sondaggi tra dipendenti o raccolta di feedback dai clienti, offrendo una soluzione rapida ed efficace.
Piani/Prezzi: Gratuito
Valutazione G2: 4.5/5
3. Microsoft Forms: Il miglior costruttore di moduli online per gli utenti di Microsoft 365
Pro:
- Esportazione automatica dei dati in Excel per l’analisi
- Integrazione perfetta con la suite software Microsoft
- Funzionalità sicure di conformità HIPAA, GDPR, FERPA e BAA
Contro:
- Personalizzazione del design limitata
- Meno tipi di domande rispetto alle alternative specializzate
Ideale per: Dipartimenti IT, Risorse Umane e compliance che utilizzano già Microsoft 365 e necessitano di creare rapidamente sondaggi sicuri senza dover introdurre un nuovo fornitore
Microsoft 365 è l’ultima evoluzione di una suite software con una lunga storia. Integrato nell’ecosistema Microsoft insieme a Word ed Excel, Microsoft Forms è un compagno silenzioso pronto ad aggiungere valore al tuo lavoro, soprattutto se utilizzi già l’intera raccolta di applicazioni.
Per gli utenti del piano personale, tutte le funzionalità principali sono gratuite con un limite di 200 risposte: è sufficiente registrarsi con un account Microsoft gratuito per accedervi senza costi. Il limite di risposte sale a 1.000 con l’upgrade al piano Family. Con un abbonamento Business o Education, il tetto arriva fino a cinque milioni di risposte, con funzionalità aggiuntive per la privacy dei dati, la sicurezza e l’audit.
Il vero vantaggio di questo strumento è l’integrazione. Le risposte vengono inviate automaticamente a Excel per l’analisi, i moduli possono essere integrati nei siti SharePoint e, durante le riunioni su Teams, è possibile creare sondaggi rapidi senza uscire dall’app. Per le organizzazioni che lavorano con strumenti Microsoft, Forms riduce l’attrito nello spostamento dei dati tra piattaforme, facendo risparmiare tempo e operazioni di copia e incolla.
Gli investimenti di Microsoft nell’IA stanno dando i loro frutti anche in Forms. La piattaforma offre ora suggerimenti di temi basati sull’intelligenza artificiale, che consigliano automaticamente design originali, inclusi sfondi animati per rendere i moduli più coinvolgenti dal punto di vista visivo. Per funzionalità ancora più avanzate, puoi valutare Microsoft Copilot Pro, che aiuta a generare interi moduli a partire da comandi in linguaggio naturale. È inoltre possibile inviare email direttamente da Forms per ricontattare i rispondenti, mantenendo tutte le comunicazioni all’interno dell’ecosistema Microsoft.
L’interfaccia utente di Microsoft Form è stata progressivamente semplificata negli anni per dare priorità alla facilità d’uso, rendendola una delle più semplici da usare in questa lista. Puoi configurare una logica condizionale per mostrare domande diverse in base alle risposte, anche se è meno avanzata rispetto alle soluzioni specializzate. Le tipologie di domande soddisfano comunque le esigenze più comuni, tra cui scelta multipla, testo, scale di valutazione e caricamento di file.
Per le organizzazioni già inserite nell’ecosistema Microsoft, Forms offre funzionalità più che adeguate senza costi aggiuntivi per il software. È particolarmente utile per sondaggi interni, registrazioni a eventi e raccolta rapida di feedback, dove un design avanzato non è fondamentale. Tuttavia, se hai bisogno di branding sofisticato, logiche complesse o un’elevata personalizzazione, altri creatori di moduli online dedicati sono più adatti. Microsoft Forms eccelle nel risolvere rapidamente esigenze di raccolta dati semplici all’interno del flusso di lavoro Microsoft.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile
Valutazione G2: 4.5/5
4. Typeform: Il miglior software per la creazione di moduli conversazionali e coinvolgenti
Pro:
- Interfaccia utente intuitiva e gradevole per chi crea i moduli e per chi li compila
- Oltre 1.500 modelli con più di 50 temi di design, tutti personalizzabili con validazione di contrasto e accessibilità
- Logica condizionale avanzata
Contro:
- Può essere complicato per esigenze semplici
- Piani tariffari frammentati, con funzionalità chiave disponibili solo a prezzi più elevati
Ideale per: Marketer orientati al brand e team di crescita guidata dal prodotto che hanno bisogno di moduli conversazionali accattivanti per mantenere i potenziali clienti coinvolti attraverso percorsi di qualificazione lead più lunghi
Typeform è stata una delle prime app a stabilire i moduli conversazionali, dove le domande appaiono una alla volta. E offre questa innovazione funzionale in un’interfaccia utente fluida e piacevole, una tela aperta per stabilire il tuo brand come affidabile e di alto valore.
Ma bello non significa superficiale. Typeform si è evoluto dal semplice bell’aspetto all’inclusione di un editor che bilancia complessità e intuitività, rendendo più facile per i principianti personalizzare e visualizzare in anteprima il modulo che stanno costruendo prima di condividerlo. Puoi persino aggiungere un video a ogni domanda, aumentando il coinvolgimento e la probabilità che le persone finiscano il modulo. Ogni tipo di domanda è personalizzabile sul lato destro, così hai anche un controllo maggiore sul risultato finale.
Typeform va oltre la semplice logica condizionale. Aprendo la scheda Workflow, si nota subito che non si tratta solo di instradare le domande in base alle risposte. L’app si propone come un vero strumento di raccolta dati: è possibile integrare informazioni prima che i rispondenti inizino a compilare il modulo, così da identificarli e personalizzare i contenuti. In qualsiasi punto del questionario, puoi attivare azioni condizionali su qualsiasi app tramite le integrazioni disponibili (ce ne sono molte native con app popolari e migliaia di altre tramite Zapier).
Oltre alla semplice raccolta delle risposte, Typeform offre analisi dettagliate che aiutano a ottimizzare le conversioni. La piattaforma monitora i tempi di completamento, individua i punti di abbandono in cui gli utenti lasciano il modulo e tiene traccia dei tassi di conversione per migliorare continuamente le prestazioni. Per la gestione delle risposte, è inoltre possibile applicare tag agli invii e assegnare attività, semplificando i flussi di follow-up e trasformando le risposte dei moduli in processi aziendali concreti.
Un set di funzionalità così ricco, abbinato a un’esperienza utente così curata, non è gratuito né economico. L’accesso parte da 25 dollari al mese, uno dei prezzi più alti di questo elenco, soprattutto considerando le limitazioni basate sull’utilizzo. La situazione è ulteriormente accentuata dal fatto che funzionalità chiave, come il supporto per domini personalizzati, limiti mensili di risposte più elevati e la rimozione del branding Typeform, siano disponibili solo nei piani di livello superiore. Questi aspetti rendono l’app più adatta ad aziende già strutturate, con budget più ampi, per le quali branding ed esperienza cliente sono elementi centrali.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; piano Basic parte da 21€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.5/5
5. Fillout: Il miglior software per creare moduli di pagamento affidabili
Pro:
- Funzionalità avanzate nel livello gratuito
- Eccellente supporto clienti
- Forti integrazioni con software di database
Contro:
- Personalizzazione del design avanzata limitata
- Analytics limitata con il piano gratuito
Ideale per: Fornitori di prodotti o servizi digitali che hanno bisogno di pagine di pagamento a più passaggi con abbonamenti Stripe, badge di fiducia, testimonianze e blocchi calendario integrati
La maggior parte dei consumatori oggi compra online, ma non tutti si fidano di pagine di pagamento dall’aspetto poco curato, con design bizzarro, comportamenti strani o caricamenti lenti. Se vuoi ottimizzare la raccolta dei pagamenti senza dover aprire un negozio online o usare soluzioni costose, Fillout è una scelta ideale.
Tre anni fa, Fillout era un semplice costruttore di moduli con un piano gratuito generoso e funzionalità alla pari con la maggior parte degli altri strumenti gratuiti per moduli web in questa lista. Nel tempo, tuttavia, ha superato i concorrenti più pigri e ha rilasciato una raffica di funzionalità raffinate, mantenendo comunque i suoi prezzi generosi e livelli a pagamento ragionevoli per personalizzazioni più avanzate. Oltre ai moduli di base, include anche programmazione del calendario (simile a Calendly), creazione di PDF compilabili, moduli di pagamento, firme elettroniche e automazione del flusso di lavoro (includendo anche alcuni passaggi basati su IA).
Creare moduli con Fillout è molto semplice. L’esperienza dell’editor è simile a Typeform ma più chiara nella funzionalità, specialmente nel disporre i tipi di domande. Puoi anche aggiungere campi password, CAPTCHA, tabelle e coordinate di posizione, opzioni rare in questa categoria, che dimostrano quanto l’app possa essere versatile. Per la gestione delle risposte, puoi sincronizzarle rapidamente con Notion, Google Sheets o Airtable, semplificando l’organizzazione dei dati.
I moduli di pagamento coprono pagamenti a una tantum e abbonamenti ricorrenti, così come modelli “paga quello che vuoi”. Stripe gestisce la parte dell’infrastruttura, con un processo di integrazione facile, mentre Fillout si occupa dell’interfaccia. Grazie alla personalizzazione con i colori del brand, offre tutti gli elementi di esperienza utente che fanno sentire la tua pagina affidabile: campi di pagamento con i loghi dei circuiti delle carte, un riassunto di quello che stai acquistando e persino una testimonianza o un disclaimer per aumentare la fiducia in questo passaggio cruciale. Questo approccio rende il processo di conversione professionale, chiaro e privo di frizioni, rafforzando la fiducia quando denaro e valore passano di mano.
Fillout è un’ottima scelta se stai iniziando con i moduli e prevedi che avrai presto bisogno di funzionalità avanzate, specialmente per i pagamenti. Inoltre, è una buona scelta se ti piace il software che evolve rapidamente nel tempo, poiché il team è impegnato a rendere l’app la migliore possibile.
Piani/Prezzi: Piano gratuito; il piano Starter ha un costo di 19€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 5/5
6. Tally: Il miglior software gratuito per creare moduli online
Pro:
- Integrazioni solide con strumenti di produttività
- Funzionalità di conformità GDPR
- Costruzione dei moduli tramite comandi da tastiera
Contro:
- Commissione del 5% sui pagamenti elaborati
- Personalizzazione del design limitata
Raccomandato per: Utenti avanzati di Notion, sviluppatori indipendenti e startup in fase iniziale che cercano moduli gratuiti illimitati che possono creare da tastiera e incorporare direttamente in documenti o dashboard
Tally è il fratello più intelligente di Moduli Google. Con moduli e invii illimitati (e limiti di utilizzo piuttosto alti), il piano gratuito di Tally è abbastanza generoso, specialmente considerando le sue integrazioni, logica condizionale, punteggio e funzionalità avanzate. È un ottimo strumento per raccogliere feedback rapidi, digitalizzare pratiche burocratiche e rendere le tue app di workspace più interattive attraverso moduli incorporati. Ci sono alcune funzionalità extra se lo ami e decidi di fare l’upgrade, ma il piano gratuito può durarti abbastanza a lungo e coprire la maggior parte delle esigenze.
Tally dà il meglio di sé nelle mani degli utenti avanzati, soprattutto di chi utilizza Notion per quasi tutto. Proprio come in un documento, puoi creare un modulo senza dover usare troppo il mouse. Basta digitare una barra “/” e utilizzare le frecce direzionali per scegliere tra decine di blocchi di contenuto che includono tipi di domande, opzioni di layout e blocchi avanzati per logica e calcoli. Questo approccio può rendere Tally meno intuitivo per chi preferisce usare il mouse e affidarsi al clic sugli elementi visivi sullo schermo, quindi è bene tenerlo in considerazione.
L’interfaccia utente minimalista è simile sia per il costruttore che per il rispondente. Sembra e funziona benissimo, ma manca di opzioni di personalizzazione. Con il piano gratuito, puoi solo passare tra modalità chiara e scura, cambiare i colori degli elementi e scegliere il font principale. Il compromesso è chiaro: poche possibilità di branding o di creare momenti “wow” memorabili.
Dato che l’estetica è così simile a Notion, è facile incorporare un modulo Tally all’interno di una pagina, sostituendo la funzionalità nativa del modulo. Tally si integra anche nativamente con Coda e Fogli Google, rendendolo ottimo per moduli di raccolta dati interni. Il piano gratuito offre analisi sufficienti per navigare le risposte e vedere le visite o le conversioni. Tuttavia, sebbene sia possibile raccogliere pagamenti tramite i moduli, Tally applica una commissione del 5% su ogni transazione. Questo può andare bene per un utilizzo occasionale, ma se il volume cresce è consigliabile valutare un’alternativa, poiché nel tempo può incidere sui costi.
Se ti capita spesso di individuare processi di lavoro che potrebbero beneficiare di moduli per essere strutturati meglio, Tally è uno strumento valido per crearli, testarli e implementarli. Può accompagnarti a lungo nel tempo, offrendo tranquillità anche se lavori in una grande azienda con migliaia di invii di moduli ogni settimana. Grazie alle sue integrazioni, Tally rende semplice trasferire i dati verso altre app, funzionando come una solida soluzione di prima linea per la raccolta dei dati.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Pro costa 29€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.8/5
7. Airtable: Il miglior software per creare moduli e gestire le risposte come in un database
Pro:
- Capacità di gestione dei dati relazionali
- Potenti funzionalità di collaborazione
- Robuste funzionalità di automazione
Contro:
- Curva di apprendimento ripida
- Non ideale per moduli tradizionali
Ideale per: Team di Operazioni e Prodotti che devono trasformare le risposte grezze in un database relazionale dinamico, con viste filtrate, record collegati e automazioni per la collaborazione tra squadre
Se sei un appassionato esperto delle app di produttività, potresti essere sorpreso di trovare Airtable in questa lista. Originariamente costruito come software database accessibile per creare viste personalizzate e gestire dati, non viene davvero considerato come un costruttore di moduli. Quindi, cosa ci fa qui?
Raccogliere dati è una cosa. Ma archiviare, organizzare e mantenere dati è un’altra storia completamente, ed è per questo che Airtable si guadagna un posto in questa lista. Tutte le altre opzioni della lista offrono grafici per visualizzare le risposte oppure una semplice sezione di analisi con le statistiche su come gli utenti hanno compilato il modulo. Con Airtable, invece, puoi creare viste basate sulle risposte di ogni singolo partecipante, analizzando i dati da più angolazioni per individuare più rapidamente tendenze, schemi e opportunità di miglioramento.
Immaginiamo di trovarci in ambito accademico e di voler filtrare i feedback in base al profilo del rispondente: professore, studente, membro del personale o visitatore. Aggiungendo questi quattro ruoli come opzione a selezione multipla, puoi creare viste dedicate per ciascuno di essi. Vuoi sapere cosa dicono i professori? Ti basta aprire la vista corrispondente per leggere tutte le loro risposte. Lo stesso vale per le altre viste. Inoltre, usando una selezione multipla per i temi dei reclami o per i feedback sugli spazi del campus, puoi approfondire ulteriormente e visualizzare solo le informazioni che ti servono in quel preciso momento, semplificando il monitoraggio e la creazione dei report.
Per fare questo, imposta una vista Modulo che ha tutte le funzionalità di base necessarie per registrare i tuoi dati. A differenza di altri software, i tipi di dati sono legati a quello che Airtable supporta (testo, caricamenti di file, URL, record collegati da altre tabelle, ecc.) piuttosto che tipi di domande in app di sondaggi o tipi di input in software di moduli convenzionali. Una volta che i dati iniziano ad arrivare, crea viste filtrate e collega i record tra le tabelle (campi relazionali) per organizzare ulteriormente i dati.
Dato che Airtable si sta evolvendo per diventare un costruttore di app e strumenti interni (rendendolo ottimo per salvare tutti i tuoi moduli in un unico posto), il suo motore IA si concentra sulla costruzione di un punto di partenza basato su un comando. È solitamente molto completo, creando moduli multipli e viste per coprire quanti più casi d’uso possibili. Nella mia esperienza, ho dovuto eliminare viste e moduli alcune volte e personalizzare quelli esistenti, ma raramente ho dovuto aggiungere qualcosa.
Quindi, quando conviene scegliere Airtable invece di un classico costruttore di moduli? Ecco un rapido schema decisionale. Non usarlo per sondaggi o progetti di raccolta dati semplici. È consigliato per digitalizzare pratiche complesse, come processi di approvazione, gestione dell’inventario o progetti che richiedono input da più stakeholder in diversi reparti. I moduli di Airtable contengono tutto il necessario per registrare gli elementi dati più comuni di questi flussi di lavoro, mentre le viste permettono di elaborare le risposte e condividerle in sicurezza. Le funzionalità di collaborazione con diversi livelli di permessi aiutano a coordinare i team, e le caratteristiche relazionali consentono filtri avanzati.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Team parte da 24€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.6/5
8. Formless di Typeform: Il miglior costruttore di moduli online per la raccolta di dati conversazionale basata su IA
Pro:
- Esperienza di conversazione naturale
- Supporto dell’IA durante la creazione
- Capacità di rispondere alle domande degli utenti in tempo reale
Contro:
- Piano a pagamento molto costoso
- Serve un po’ di pratica per usare correttamente i prompt
Ideale per: Aziende SaaS e DTC che vogliono un assistente chat IA capace di fare domande di selezione e rispondere ai visitatori in tempo reale
Formless, un’app di proprietà di Typeform, trasforma i moduli tradizionali in conversazioni basate su IA. Invece di domande statiche, risponde in tempo reale, adattandosi alla chat mentre si svolge, pur rimanendo fedele alle tue istruzioni originali.
La vera magia sta nel suo modello di interazione bidirezionale: gli utenti possono sia rispondere sia fare domande. È possibile fornire all’IA estratti di testo e URL per darle contesto e permetterle di rispondere in modo accurato. Questo lo rende particolarmente efficace per la qualificazione dei lead, l’assistenza clienti e i contesti di vendita in cui i potenziali clienti hanno bisogno di risposte immediate.
Ogni interazione Formless genera trascrizioni dettagliate delle conversazioni, complete di riassunti generati dall’IA e analisi del sentiment per aiutarti a capire non solo cosa hanno detto le persone, ma come si sono sentite riguardo all’esperienza. Questi dati vanno ben oltre le analisi tradizionali dei moduli, dandoti informazioni sulle emozioni dei clienti e sulla qualità della conversazione.
Con un’esperienza utente così unica, non c’è da meravigliarsi che Formless richieda un processo di configurazione diverso. Non c’è bisogno di aggiungere tipi di domande o digitare opzioni, semplicemente scrivi un comando che descrive le tue esigenze, e la piattaforma lo costruisce per te, pronto per essere testato. Vengono generati sia l’obiettivo sia ogni fase della conversazione che l’IA deve seguire per raggiungerlo. Puoi modificarli usando le tue competenze di creazione di comandi oppure ricominciare da zero quando ti sentirai più sicuro.
Una delle principali funzionalità IA di Formless è la personalizzazione, che lo rende il miglior costruttore di moduli per raccogliere dati utilizzando il tono di voce del tuo brand. Dove normalmente passeresti ore a trovare la formulazione giusta e a migliorarla in base ai feedback, il motore IA di Formless può partire da un riferimento e mantenerlo coerente in tutte le conversazioni. Grazie alla maggiore interattività, gli utenti possono avere la sensazione di parlare direttamente con il brand, favorendo la creazione di relazioni potenzialmente più solide. Un’altra funzionalità IA spesso sottovalutata è il supporto multilingua: per i modelli linguistici di grandi dimensioni è semplice rigenerare contenuti dall’inglese allo spagnolo o al giapponese. Vero poliglotta digitale, Formless supporta oltre 120 lingue.
I modelli di Formless sono intelligenti: invece di un modulo di feedback clienti che puoi implementare come punto di partenza statico, l’app offre quiz di raccomandazione che fanno domande per incanalare le persone verso un prodotto o servizio, moduli di candidatura per lavoro che possono rispondere alle domande dei candidati sul posto, e generatori di preventivi che possono passare stime ai potenziali clienti facilmente.
Questa esperienza può sembrare premium per il tuo pubblico, il che potrebbe giustificare il prezzo elevato. Formless non pubblicizza il suo piano gratuito, ma esiste. Offre un set di funzionalità limitato con 25 conversazioni (una conversazione è un’interazione IA completa tra il modulo e l’utente), abbastanza per provarlo ma non per usarlo a lungo termine. Se novità e personalizzazione sono marchi di fabbrica del tuo business, Formless potrebbe portare un sostanziale ritorno sull’investimento (ROI). Per altri tipi di business, il verdetto è ancora incerto.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Pro costa 59€ al mese
Valutazione G2: Non disponibile
9. WPForms: Il miglior software per creare moduli su WordPress
Pro:
- Più di 2.000 modelli
- Oltre 200 integrazioni con app di marketing, pagamento e produttività
- Solida protezione anti-spam
Contro:
- L’invio delle email può non funzionare senza una configurazione SMTP, che risulta complessa
- Può entrare in conflitto con i plugin di caching, compromettendo il funzionamento dei moduli
Ideale per: Proprietari di siti WordPress e blogger che hanno bisogno di moduli nativi drag-and-drop per contatti, pagamenti o onboarding senza dover usare codici di incorporamento esterni
Una quinta parte di internet si basa su WordPress, un progetto open-source che rende possibile creare, gestire e far crescere un sito web per persone non tecniche come te e me. I costruttori di moduli in questa lista sono ottimi per condividere moduli via email o messaggi; alcuni possono essere incorporati anche nei siti web, con controllo limitato. Ma se hai bisogno di qualcosa di più specializzato per la tua installazione WordPress, WPForms è la scelta migliore per raccogliere dati senza complicazioni.
È sufficiente installare il plugin WPForms per iniziare subito. L’interfaccia del costruttore funziona su uno schermo dedicato con principi leggermente diversi da WordPress, ma è abbastanza facile da capire e adattarsi in poco tempo. Puoi trascinare e rilasciare campi sulla pagina e regolarli usando varie opzioni. Le impostazioni avanzate dei campi possono diventare tecniche rapidamente con termini come selettori di classe CSS e operatori di logica condizionale.
Quando il tuo modulo è pronto, puoi incorporarlo in una nuova pagina del tuo sito web, per creare una landing page dedicata mantenendo la navigazione e l’identità visiva. È anche possibile posizionarlo come blocco usando l’interfaccia del costruttore di blocchi Gutenberg (se stai costruendo una nuova pagina) o incollare un rapido shortcode di WordPress ovunque hai bisogno che appaia. E non preoccuparti del design responsive, il modulo si adatta a qualsiasi dimensione dello schermo, quindi non c’è bisogno di modificare i breakpoint.
Il plug-in WPForms si è evoluto molto da quando l’ho usato per la prima volta circa otto anni fa. La logica condizionale per nascondere e mostrare campi in base alle risposte è robusta. Include anche integrazioni di marketing per inviare rapidamente dati al tuo sistema di gestione delle relazioni con i clienti (CRM), automazioni dei flussi di lavoro per favorire l’interazione degli utenti con il sito e persino pagamenti sicuri, così da gestire tutto direttamente sul tuo sito web.
Il piano gratuito WPForms è abbastanza limitato: puoi usare solo 10 tipi di input e la logica condizionale intelligente è bloccata, così come i pagamenti e le impostazioni avanzate. Tuttavia, è comunque sufficiente per creare moduli di contatto di base sul tuo sito web, il che lo rende un ottimo plugin gratuito.
WPForms dà il meglio di sé quando vuoi creare moduli di raccolta dati e guidare gli utenti a navigare nel sito dopo aver inviato le risposte. Tuttavia, è con i piani a pagamento che emerge il vero potenziale. Grazie ad automazioni avanzate, numerose integrazioni con servizi di terze parti e strumenti di ottimizzazione delle conversioni, puoi trasformare il tuo sito WordPress in una vera macchina per la generazione di lead.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Basic costa 99€ all’anno; sconti disponibili per nuovi clienti
Valutazione G2: 4.7/5
10. involve.me: Il miglior costruttore di moduli per creare funnel personalizzati
Pro:
- Massima personalizzazione del marchio
- Personalizzazione avanzata con logica condizionale, salti logici e piping delle risposte
- Punteggio e segmentazione integrati
Contro:
- Poco pratico per sondaggi lunghi o complessi
- Alcune integrazioni possono essere difficili da configurare
Ideale per: Marketer DTC e creatori di corsi che progettano quiz completamente brandizzati, calcolatori e funnel personalizzati, capaci di fornire offerte personalizzate e suggerire i passi successivi
Un modulo non è solo un insieme di campi da compilare. Può anche essere un funnel che porta le persone in un viaggio attraverso il tuo brand, trasformandole da consumatori passivi in utenti che ricevono informazioni o offerte personalizzate. Nel contesto business-to-consumer (B2C), l’aspetto visivo e l’esperienza utente sono fondamentali, poiché sentirsi bene è importante quanto ricevere un’offerta interessante. In questo senso, involve.me offre numerosi strumenti per progettare moduli e funnel efficaci per iniziare a convertire nuovi clienti, posizionandosi più come uno strumento di marketing che come un tradizionale costruttore di moduli.
L’assistente IA di involve.me funziona davvero bene, permettendoti di modificare il tuo funnel semplicemente scrivendo istruzioni nella finestra di chat. Analizza lo stato attuale del modulo, pianifica le azioni successive e apporta modifiche seguendo le tue indicazioni. L’ho utilizzato per personalizzare uno dei miei moduli e sono rimasto sorpreso quando è riuscito persino a trasferire automaticamente le risposte precedenti nelle domande successive del funnel.
Mentre crei e personalizzi il tuo modulo, ogni elemento si conforma alle tue impostazioni di design globali, controllando font, colori e dimensioni. Se c’è un singolo elemento che vuoi distinguere dal pattern, puoi sovrascrivere l’impostazione globale per stilizzarlo esattamente come desideri. Utilizzare il tipo di domanda con scelta di immagini è un modo semplice per migliorare l’esperienza utente grazie ai contenuti visivi. Puoi caricare un’icona o un’immagine per ogni opzione e aggiungere qui contenuti brandizzati.
Poiché è necessario rispettare le normative sulla protezione dei dati, ogni modulo involve.me viene con un periodo di conservazione dei dati di soli 30 giorni per impostazione predefinita, che può essere regolato nella sezione impostazioni generali dell’editor. È possibile aumentare o ridurre questo valore (da un minimo di 24 ore fino a un periodo illimitato), ma ti avviso in anticipo per evitare che i tuoi dati scompaiano improvvisamente.
Questa è l’era dei dati, ed è fantastico vedere una piattaforma che si integra con molti servizi di tracciamento per rendere l’analisi più facile. Puoi connettere involve.me con Meta Pixel, Google Analytics e Google Tag Manager, così come LinkedIn’s Insight Tag e TikTok Pixel. Questo trasmetterà automaticamente i dati di utilizzo dal tuo funnel a queste piattaforme, risparmiandoti il problema di dover costruire report manualmente o su una piattaforma esterna.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Basic costa 49€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.7/5
11. youengage: Il miglior costruttore di moduli online per le esperienze interattive
Pro:
- Capacità di sondaggi dal vivo per eventi virtuali e webinar
- Diverse opzioni di condivisione, inclusi banner per siti web e slider di pagina
- Buon mix di formati interattivi, come calcolatori e quiz di suggerimenti dei prodotti
Contro:
- La logica di salto può essere complicata da configurare
- Analisi di base
Ideale per: Organizzatori di eventi, presentatori di webinar e community manager che vogliono sondaggi in tempo reale, quiz e calcolatori a cui i partecipanti possono rispondere via link o codice QR durante la sessione
La maggior parte dei moduli funzionano in modo asincrono. Ne crei uno con il tuo software e lo invii alle persone. Lo aprono, lo compilano e poi ti inviano la risposta. Fine. Ma cosa succederebbe se ci fosse un modo per far avvenire questo scambio dal vivo? La risposta a questa domanda è youengage, l’app che ti permette di costruire esperienze interattive di raccolta dati avvolte all’interno di un evento dal vivo.
Inizia creando il tuo modulo o sondaggio nella sezione eventi dal vivo dell’app. L’interfaccia di youengage è leggermente diversa da quella dei costruttori di moduli tradizionali e offre solo cinque tipi di domanda, ma sono sufficienti per coprire la maggior parte delle esigenze di un evento dal vivo. È inoltre possibile condividere un progetto youengage già esistente: in questo caso, gli spettatori verranno indirizzati a un modulo creato con il costruttore standard, che mette a disposizione più tipi di domande e funzionalità.
Per avviare l’esperienza durante il tuo evento live, inizia lo streaming nel tuo software video o webinar. Apri youengage, seleziona Modalità presentazione, e poi condividi quella scheda del browser quando sei pronto a sondare i partecipanti. Dagli un po’ di tempo per scansionare il codice QR, e condividi il link se preferiscono usare il loro computer. Quando tutti sono pronti, usa i controlli della modalità presentazione in basso a sinistra del tuo schermo per andare avanti. Puoi visualizzare le risposte mentre arrivano, e sono facilmente disponibili per essere mostrate nello stream.
C’è di più: youengage non è uno strumento che fa una sola cosa. Puoi creare moduli conversazionali, quiz, calcolatori per sondaggi e persino sondaggi rapidi. Gli strumenti di design sono particolarmente solidi, con molte possibilità per aggiungere immagini, loghi e personalizzare lo stile. I temi preconfigurati combinano sfondi sfocati con schemi di colori accattivanti che puoi usare con un solo clic oppure regolare usando i controlli per modificare e adattare l’aspetto alle tue esigenze. Questo significa che, con abbastanza tempo, puoi applicare tutto il tuo branding a ogni modulo (live o standard), rendendolo un buon strumento per coinvolgere e costruire relazioni con il tuo pubblico e i tuoi clienti.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Starter costa 29€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.5/5
12. Surveybot: Il miglior software per creare sondaggi su Facebook Messenger
Pro:
- Funzionalità di ri-coinvolgimento per incentivare il completamento
- Logica conversazionale avanzata
- Integrazione perfetta con Facebook Messenger
Contro:
- Nessun’altra integrazione oltre Messenger
- Capacità di personalizzazione limitate
Ideale per: Aziende orientate ai social, organizzazioni non governative (ONG) e campagne politiche che hanno bisogno di sondaggi nativi Messenger con promemoria automatizzati capaci di riattivare gli utenti che non hanno completato il sondaggio
Quando svolgi gran parte della tua attività su Facebook, costringere gli utenti a uscire dalla piattaforma può creare attriti che riducono il coinvolgimento e i tassi di conversione. Invece di aprire una nuova scheda per compilare un modulo, puoi porre le domande direttamente tramite Facebook Messenger usando Surveybot, un costruttore di moduli pensato appositamente per questa nicchia.
Se provi altre app in questa lista, noterai che l’interfaccia utente di Surveybot non è né la più nitida né la più responsive. Ma le sue capacità per costruire un’esperienza di sondaggio Messenger restano molto potenti, ed è quindi facile superare il suo design poco curato. Basta collegare Surveybot al tuo account Meta per rendere subito pubblicabili i tuoi sondaggi. Quando crei un nuovo sondaggio, aggiungi le domande e decidi come deve comportarsi il bot: deve proporre più opzioni di risposta? Mostrare un ritardo di digitazione di due secondi? Ogni tipologia di domanda include impostazioni specifiche per personalizzare l’esperienza dell’utente.
Dal punto di vista di chi risponde, l’esperienza è identica a una normale chat su Messenger, con un’unica eccezione: Surveybot aggiunge una bolla di avvio della conversazione nella parte superiore del campo di input. Questa area viene utilizzata anche per mostrare le opzioni delle domande a scelta multipla, rendendo l’esperienza più rapida e intuitiva. Se qualcuno non completa il sondaggio, la piattaforma è comunque in grado di riconoscerlo perché acquisisce le informazioni del suo account Facebook. In questo modo può tornare a completarlo in un secondo momento e puoi inviare un messaggio di ri-coinvolgimento per incoraggiarlo a farlo.
I sondaggi di Surveybot possono essere condivisi anche tramite un post sulla tua pagina Facebook. Quando le persone cliccano sul link, si apre la chat di Messenger e il bot invia il primo messaggio, senza dover aprire un’altra scheda del browser, rendendo l’avvio del sondaggio molto semplice. Se qualcuno commenta il post, puoi impostare risposte automatiche. Queste risposte non sono personalizzate: sono messaggi statici utili per dare istruzioni di base su come iniziare il sondaggio, ma non per creare un vero rapporto con chi risponde.
Infine, puoi configurare Surveybot insieme a una campagna Meta Ads. Poiché è possibile impostare obiettivi di campagna per le conversazioni su Messenger, puoi usarlo per catturare l’attenzione con i tuoi annunci su Facebook e poi proporre un sondaggio di qualificazione dei lead o di registrazione direttamente nella chat. Questo approccio offre un’esperienza più coinvolgente, spesso migliore rispetto a rimandare gli utenti a una landing page sperando che clicchino sui link di call-to-action (CTA).
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Basic costa 35€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4/5
13. MakeForms: Il miglior costruttore di moduli online per certificazioni di privacy e sicurezza
Pro:
- Verifica del numero di telefono tramite password monouso (OTP)
- Fornisce template per moduli standard a più fasi
- Possibilità di creare viste filtrabili per i report
Contro:
- Piano gratuito limitato
- Funzionalità avanzate più costose rispetto ad altri strumenti
Ideale per: Fornitori di assistenza sanitaria, aziende fintech e agenzie governative che richiedono moduli compatibili SOC 2 e HIPAA con verifica password monouso (OTP) o KYC e controlli rigorosi di conservazione dei dati
La gestione dei dati dei clienti comporta sempre dei rischi. Accessi non autorizzati, fughe di dati o attacchi informatici possono esporre la tua azienda a pesanti sanzioni e danni reputazionali. Tuttavia, la raccolta dei dati è comunque necessaria: la tua attività deve adattare ogni aspetto delle proprie operazioni alle esigenze e alle aspettative dei clienti. Per aiutarti a muoverti tra vincoli di privacy e sicurezza senza perdere il contatto con il pubblico, MakeForms offre un’ampia gamma di certificazioni che riducono il rischio di problemi.
Tra l’impressionante elenco di certificazioni in materia di privacy e sicurezza di MakeForms, tre spiccano in modo particolare: SOC 2, HIPAA e GDPR. Inoltre, seguite da normative regionali come il California Consumer Privacy Act (CCPA) e la Distribution Priority Area (DPA) australiana. Queste certificazioni significano che MakeForms è sicuro e conforme a livello di infrastruttura, inclusa la crittografia sempre attiva, e i suoi sistemi e il suo staff sono addestrati per gestire i dati personali dei tuoi clienti per te. Tutto quello che devi fare è assicurarti che il tuo account sia sicuro e che solo membri selezionati del team possano accedere ai dati.
Una delle caratteristiche più interessanti di MakeForms è il supporto al KYC. Attivando il KYC all’interno di un modulo, puoi inserire uno step in cui gli utenti vengono reindirizzati alla piattaforma sicura Persona per scattare foto dei documenti ufficiali e immagini biometriche necessarie alla verifica dell’identità. È una funzionalità molto utile nei casi d’uso finanziari, perché permette di qualificare i rispondenti fin dalle prime fasi del processo. Tutti i dati raccolti vengono allegati a ciascuna risposta nella sezione report di MakeForms, rendendo possibili analisi più approfondite e controlli di background, se necessari.
Oltre a un backend sicuro, l’editor di MakeForms è semplice da usare. Con sei diverse schede di navigazione, copre ogni aspetto del modulo su cui stai lavorando e dei dati che stai raccogliendo. Tra i tipi di input disponibili ci sono anche i campi di consenso alla conformità, che permettono al rispondente di accettare i termini del tuo servizio o della tua piattaforma, mantenendo tutto chiaro fin dalla prima interazione.
Per quanto riguarda il design, puoi personalizzare la tua palette di colori e scegliere font per ogni tipo di testo, non importa se è il copy della domanda o il testo di aiuto sotto il campo di input. Sfogliando i modelli di design, emerge una caratteristica non comune: la possibilità di usare le colonne. Puoi infatti organizzare la pagina del modulo in due colonne, con istruzioni o informazioni contestuali a sinistra e il modulo a destra. Questo tipo di layout è ottimo dal punto di vista dell’esperienza utente e conferisce al modulo un aspetto più professionale.
Quando gestisci più moduli, potresti voler usare la funzionalità Form Portal. Questo strumento raggruppa tutti i tuoi moduli in cartelle e li dispone su una singola schermata. Niente più corse per trovare quel modulo specifico per richiedere interventi di manutenzione in uno stabilimento: semplicemente indirizza il tuo collega al portale, dove potrà selezionarlo e accedervi tramite browser oppure tramite un QR code univoco dal telefono.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Essentials costa 29€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.9/5
14. BlockSurvey: Il miglior software per creare sondaggi privati
Pro:
- Dati completamente sotto il tuo controllo
- Conforme a GDPR, HIPAA e SOC
- Funzionalità IA avanzate
Contro:
- Le funzionalità Web3 sono complesse
- La logica ramificata a più livelli è complicata da configurare
Ideale per: Linee dirette, ricercatori in ambito salute mentale e comunità attente alla privacy che richiedono moduli crittografati end-to-end, instradati tramite Tor, garantendo anonimato completo e piena proprietà dei dati
Anche se il tuo software per moduli dispone di elevate certificazioni di privacy e sicurezza, alcuni dati potrebbero essere archiviati sui server in forma non crittografata, di solito per motivi di prestazioni e per abilitare determinate funzionalità. Questo significa che chiunque riesca ad aggirare questi sistemi potrebbe visualizzare i tuoi dati e utilizzarli successivamente contro di te.
BlockSurvey è andato oltre, sviluppando un’app per la creazione di moduli con crittografia end-to-end: questo garantisce che nemmeno gli sviluppatori possano visualizzare le tue domande e risposte. In caso di accesso non autorizzato ai server, i dati resterebbero comunque crittografati e inutilizzabili senza le tue chiavi private.
L’impostazione dei sondaggi anonimi è una caratteristica unica: una volta attivata, la piattaforma non registra alcuna informazione sul rispondente. Questo può sembrare controproducente in ambito marketing, dove si utilizzano piattaforme di analytics per un targeting più accurato. Tuttavia, nei settori che traggono vantaggio da un approccio orientato alla privacy, offrire questa modalità può aumentare la partecipazione di persone che altrimenti esiterebbero a rispondere.
Lo stesso vale per contesti aziendali o organizzativi in cui si desidera incentivare la segnalazione di comportamenti scorretti durante un’indagine. Questa soluzione garantisce che chi decide di farsi avanti tramite il modulo non lasci alcuna traccia riconducibile alla propria identità. Il traffico viene instradato attraverso la rete Tor (onion routing), che fa rimbalzare i dati su più livelli di crittografia e su server distribuiti in tutto il mondo, rendendo quasi impossibile risalire al mittente originale.
Dato questo approccio orientato alla privacy, non sorprende che BlockSurvey supporti funzionalità Web3, anche se per implementarle è necessaria una certa familiarità con la tecnologia blockchain. Se configurate correttamente, permettono di verificare i wallet prima di passare alle fasi successive. È possibile anche usare l’accesso tramite token, verificando se un utente possiede un determinato asset (come un NFT o una criptovaluta) prima di procedere. Oltre alle funzionalità legate a privacy e Web3, BlockSurvey include anche potenti strumenti di intelligenza artificiale, che consentono di generare un modulo a partire da un comando, creare domande di follow-up in tempo reale in base alle risposte e analizzare i dati tramite un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM) per estrarre informazioni e identificare schemi ricorrenti.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Standard costa 29€ al mese; sconti disponibili per la fatturazione annuale
Valutazione G2: 4.8/5
15. SurveyMonkey: Il miglior costruttore di moduli per le ricerca di mercato
Pro:
- Configurazione facile per logica avanzata
- Molti connettori nativi ad app esterne, incluse piattaforme di data science
- Metodi di distribuzione vari, inclusi SMS, codice QR e modalità chiosco
Contro:
- Prezzi elevati
- Le funzionalità di esportazione dati richiedono piani più costosi
Ideale per: Product manager e team di ricerca di mercato che hanno bisogno di strumenti di sondaggio specializzati e un panel di rispondenti disponibili su richiesta
Prodotti, servizi e aziende devono rispondere ai bisogni delle persone per esistere. Se non sai di cosa hanno bisogno le persone, come puoi svilupparti? SurveyMonkey funge da ponte tra questi due aspetti, combinando un costruttore di moduli e una piattaforma di ricerche di mercato in un unico strumento.
Questo strumento unico offre metodologie di ricerca di mercato specializzate, ben oltre le funzionalità di un normale software per sondaggi. Puoi eseguire analisi MaxDiff per dare priorità alle caratteristiche di un prodotto, utilizzare la ricerca sui prezzi Van Westendorp per individuare il prezzo ottimale o applicare l’analisi congiunta per comprendere le preferenze dei clienti. Oltre 13 modelli di ricerca includono guide passo-passo che ti accompagnano nella configurazione corretta della metodologia, aiutando a garantire risultati statisticamente validi.
Se sei una startup o non hai ancora un pubblico consolidato, puoi acquistare risposte da SurveyMonkey. Il tuo modulo di ricerca verrà distribuito al pubblico target che scegli. Puoi stabilire quante risposte ti servono e creare un profilo con criteri di targeting preimpostati (ad esempio dipendenti a tempo pieno, consumatori, ecc.), oppure configurarlo tu stesso utilizzando filtri per posizione geografica, genere, fascia d’età o reddito familiare. Ogni progetto viene fatturato separatamente: al momento della scrittura, 100 risposte costano circa 120$.
Le analisi in tempo reale generano automaticamente risultati man mano che arrivano le risposte del tuo modulo, nel frattempo l’IA identifica modelli di sentiment e temi chiave nelle risposte aperte. La piattaforma esegue test di significatività statistica, tabulazioni incrociate e analisi di tendenze che tipicamente richiederebbero un software di ricerca dedicato.
Anche se SurveyMonkey potrebbe essere utilizzato per creare moduli di base, è davvero progettato per ricerche di mercato serie. I product manager lo usano per la prioritizzazione delle funzionalità, i marketer per studi di percezione del brand, e i dirigenti per decisioni strategiche. Trasforma feedback sparsi dei clienti in business intelligence azionabile.
Piani/Prezzi: Piano gratuito disponibile; il piano Team Advantage costa 30€ per utente al mese, partendo da 3 utenti e fatturato annualmente
Valutazione G2: 4.4/5
Un modulo ben costruito porta vantaggi immediati
I software per la creazione di moduli rendono la raccolta dei dati più semplice e veloce, senza confusione tra email e fogli di calcolo sparsi. Una volta acquisite le competenze per porre le domande giuste, potrai raccogliere informazioni utili per prendere decisioni più rapide e informate.
Scegli da una a tre app di questa lista e provale per un breve periodo. Successivamente, testale con i tuoi casi d’uso specifici per valutare come si comportano. Se hai bisogno di uno strumento per il lungo termine, con molti modelli e un set di funzionalità versatili, assicurati di provare Jotform.
Inizia oggi!
Questo articolo è rivolto a imprenditori, responsabili operativi, marketer, educatori, professionisti HR e chiunque faccia affidamento sui moduli per la raccolta dati e voglia trovare il miglior software per la creazione di moduli nel 2025, al fine di migliorare efficienza, conversioni ed esperienza utente.
















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